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Cosa non puoi fare in Giappone se hai un tatuaggio

Hai dei tatuaggi e stai per partire per un viaggio in Giappone?

Sei tatuato e stai per andare in vacanza in Giappone? Non sei tatuato ma sei semplicemente incuriosito e vuoi saperne di più? Scopriamo insieme se in Giappone esistono delle limitazioni per le persone tatuate e quali sono!

L’arte del tatuaggio in Giappone

In Giappone i tatuaggi (e di conseguenza le persone tatuate) hanno un differente impatto culturale sulla società rispetto al resto del mondo. Nonostante l’Irezumi (l’arte giapponese dei tatuaggi) risalga a migliaglia di anni fà i tatuaggi ancora oggi non sono ben visti nella cultura giapponese.

Perchè in Giappone i tatuaggi non sono ben visti?

In Giappone il tatuaggio viene collegato al mondo della criminalità.
Oltre all’associazione con la Yakuza (la mafia giapponese i cui appartenenti sfoggiano tatuaggi che ricoprono gran parte del loro corpo) il tatuaggio nell’era Edo veniva utilizzato per marchiare a vita e rendere riconoscibile chi si macchiava di reati gravi. Il tatuaggio veniva utilizzato per estromettere dalla comune vita sociale i soggetti pericolosi. Resta quindi ancora oggi ben radicata la poca tolleranza ai tatuaggi, il pregiudizio e la propensione a vedere in maniera negativa le persone con la pelle tatuata.

Cosa non posso fare in Giappone se ho un tatuaggio?

Le persone tatuate, (turisti compresi) sono soggette a delle limitazioni.
Se sei tatuato potresti infatti vederti negare l’accesso a Onsen, spiagge pubbliche, palestre, centri benessere, piscine ed altre strutture. Questi luoghi vengono infatti considerati luoghi di relax e benessere psicofisco e la vista dei tatuaggi, secondo i giapponesi, potrebbe turbare la serenità e la tranquillità dei clienti paganti.

tatuaggi vietati in giappone ingresso onsen

All’ingresso di queste strutture potresti trovare infatti un eloquente cartello di divieto di accesso alle persone tatuate. In caso di tatuaggi di piccole dimensioni o non troppo vistosi potrebbe bastare coprire il tatuaggio con un cerotto o una benda ma in alcuni casi questo non è sufficiente. In alcuni Onsen se si è tatuati è possibile accedere prenotando una stanza privata.

Una semplice questione culturale

Benchè da noi il taboo dei tatuaggi sta piano piano scomparendo in Giappone resta ancora ben radicato. Sarà sufficiente avere un pò di discrezione. Non preoccuparti, sono moltissimi i turisti con la pelle tatuata che ogni anno visitano senza alcun tipo di problema il Giappone!
Non sarà sicuramente un tatuaggio ad impedirti di trascorrere una vacanza fantastica in questo magnifico paese!

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